20/01/2014 - Nella serata di Sabato 18 Gennaio, un uomo in imminente pericolo di vita a causa di una grave patologia polmonare è stato trasferito d’urgenza da Ciampino (Rm) a Venezia con un C-130J dell’Aeronautica Militare per consentirne l’immediato ricovero presso il Centro “Gallucci” dell’Azienda ospedaliera di Padova.
Il trasporto, richiesto dalla Prefettura di Roma, è stato organizzato dalla Sala Situazioni di Vertice dello Stato Maggiore Aeronautica che ha disposto l’immediata attivazione del volo sanitario con uno dei velivoli della forza armata “in prontezza” per questo genere di esigenze.
Il paziente è stato imbarcato sul velivolo direttamente a bordo di un’ambulanza equipaggiata con apparecchiature per l’assistenza medica e il monitoraggio dei parametri vitali, poiché le condizioni cliniche non avrebbero consentito alcuna interruzione dei trattamenti sanitari a cui era sottoposto. A bordo anche un’equipe medica specializzata del Policlinico di Tor Vergata di Roma.
Il C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa, dopo aver imbarcato l’ambulanza presso l’aeroporto di Ciampino, è decollato alle ore 17:55 alla volta di Venezia, dove è giunto intorno alle ore 18:45 circa. Una volta a terra l’ambulanza si è diretta a Padova, presso il Centro “Gallucci”. Terminate le operazioni, il velivolo ha fatto ritorno a Pisa, sede stanziale del reparto.
Il velivolo C-130J è un quadri-turbina da trasporto in servizio dal 2000 in Aeronautica Militare, impiegato in Italia e all’estero dagli equipaggi della 46^ Brigata Aerea di Pisa. Oltre al trasporto di personale, materiali e mezzi da e per i teatri operativi fuori dai confini nazionali, i C-130J dell’Aeronautica Militare vengono impiegati, come in questo caso, anche per il trasporto sanitario di urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita o in caso di emergenze e calamità naturali, sempre su richiesta delle Prefetture locali o della Protezione Civile. L’estrema flessibilità di impiego del velivolo, e la possibilità di cambiare con relativa facilità la sua configurazione, fanno del C-130J un assetto prezioso per la difesa e la sicurezza del Paese. L’Aeronautica Militare, ad esempio, è tra le pochissime forze aeree al mondo in grado di trasportare in sicurezza pazienti bio-contaminati grazie all’impiego di speciali barelle avio-trasportabili.
Fonte: Ufficio Generale per la Comunicazione - Pubblica Informazione - Ten. Simone Antonetti