23/09/2014 - È stato firmato ieri il nuovo atto di intesa tra l’ente nazionale per l’aviazione civile e l’aeronautica militare in materia di collaborazione istituzionale negli ambiti di interesse comune nel trasporto aereo e nella navigazione aerea.
Il protocollo, che rinnova ed integra un analogo accordo del 2007, è stato firmato dal presidente dell’ENAC Vito Riggio e dal capo di stato maggiore aeronautica militare Pasquale Preziosa, nel corso di una cerimonia che si è svolta presso il palazzo dell’aeronautica alla presenza delle strutture tecniche che hanno contribuito a individuare i temi di interesse.
L’intesa, di durata quadriennale, è finalizzata all’esercizio delle funzioni di regolazione tecnica, controllo, vigilanza, certificazione e rilascio di licenze in materia di fornitura dei servizi di navigazione aerea al traffico aereo generale; allo svolgimento delle funzioni di fornitura dei servizi della navigazione aerea da parte dell’aeronautica militare nei confronti del traffico aereo generale sugli aeroporti e nello spazio aereo di competenza; al conseguimento della massima armonizzazione delle procedure e interoperabilità dei sistemi civili e militari utilizzati per la fornitura dei servizi di navigazione aerea; alla realizzazione di specifiche collaborazioni nei settori di interesse.
Tra gli aspetti innovativi rispetto al precedente accordo, vi è l’opzione per l’AM di certificazione da parte dell’ENAC dell’organizzazione di formazione militare dei controllori di volo, secondo le prescrizioni del regolamento UE 805/2013, finalizzata al rilascio della licenza civile di controllore del traffico aereo al personale militare impiegato nei servizi di controllo del traffico aereo generale.
Nell’atto viene confermata la possibilità per l’ENAC di avvalersi al proprio interno di figure professionali dell’aeronautica militare in posizione di comando, secondo la normativa di riferimento (art. 57 del DPR n. 3/1957 e art. 1777 del D. Lgs. N. 66/2010), oltre che per il settore dello spazio aereo, anche per le altre aree oggetto di collaborazione civile-militare.
L’atto di intesa prevede, inoltre, l’istituzione di un comitato misto civile – militare per la trattazione a livello strategico dell’uso flessibile dello spazio aereo. Tale previsione consente l’archiviazione dell’infrazione eccepita della commissione europea per mancata attuazione della normativa comunitaria in materia.
Il presidente Riggio nel corso della cerimonia ha dichiarato: “Questo importante accordo evidenzia ancora una volta la preziosa collaborazione che lega le due istituzioni che hanno responsabilità analoghe nel settore e nei comparti di riferimento. Mettere a fattor comune le conoscenze di due mondi contigui e complementari e ottimizzare le risorse disponibili, non può che contribuire ulteriormente alla sicurezza dell’intero settore”.
Il generale Preziosa: “…L’aeronautica militare è costantemente impegnata nella ricerca di sinergie e collaborazioni con le organizzazioni dell’aviazione civile. L'accordo di oggi con l’ENAC, che si estende all’ambiente aerospaziale, rinnova la specifica vocazione dell’AM a rendere disponibile al Paese le eccellenze che contraddistinguono la forza armata e la rendono sempre più vicina al cittadino, nell’ottica della condivisione e dell’efficienza delle risorse.”
Il documento firmato oggi verrà inviato all’approvazione del ministro delle infrastrutture e dei trasporti e del ministro della difesa, secondo quanto previsto dal codice della navigazione.
Fonte: Comunicato congiunto ENAC - AM