11/11/2014 - Con un’intensa tre giorni aviolancistica di personale incursore la 1^ brigata aerea "Operazioni Speciali" ha inaugurato le attività presso la nuova sede di Cervia. L’attività di mantenimento delle capacità paracadutistiche ha visto impegnati, congiuntamente, gli incursori del 17° Stormo dell'aeronautica militare e i colleghi del 9° reggimento Col Moschin, mediante l’impiego di un velivolo C-27J della 46^ brigata aerea di Pisa, per l’esecuzione di lanci diurni e notturni sul cielo-campo dell’aeroporto.

Nell’ambito del processo di riorganizzazione del comparto Difesa, a cui l’aeronautica militare contribuisce con il progetto "Governance AM", il 22 settembre 2014, dopo una permanenza di quasi cinque anni sullo storico sito di Centocelle, la 1^ brigata aerea "Operazioni Speciali" è stata rilocata presso l’aeroporto di Cervia, già sede del 15° Stormo. Ciò con l’intenzione di incrementare l’operatività e di unire presso un’unica base, nel tempo, diversi reparti e capacità che già appartengono al comparto della brigata, permettendone così un’integrazione e un’interoperabilità molto più avanzate.

Attualmente, la 1^ brigata aerea "Operazioni Speciali" è posta alle dirette dipendenze del comando delle forze di supporto e speciali (CFSS) ed è articolata su quattro Stormi: il 9° di Grazzanise, il 15° di Cervia, il 16° di Martina franca ed il 17° di Furbara.

Fonte: 1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali - Cervia - magg. Fabio D'Elia, cap. Marco Miserini