17/11/2014 - Mercoledì scorso si è svolta presso il 17° Stormo Incursori la cerimonia di "imbascamento" degli allievi che hanno terminato con successo il terzo corso basico incursori dell'aeronautica militare (B.I.A.M.). Un lungo ed impegnativo iter selettivo che ha permesso loro di acquisire le capacità tecnico-operative indispensabili all'assolvimento della missione assegnata.
Alla cerimonia, presieduta dal generale di brigata aerea Francesco Saverio Agresti, comandante della 1ª brigata aerea operazioni speciali, hanno preso parte i rappresentanti del comando interforze per le operazioni delle forze speciali e gli esponenti degli omologhi reparti di forze speciali di esercito, marina e carabinieri.
La semplice ma suggestiva cerimonia ha visto il suo momento più significativo nella consegna, da parte del comandante del 17° Stormo Incursori, colonnello Glauco Luigi Mora e dei comandanti dei gruppi operativo ed addestrativo, dei simboli che caratterizzano l'Incursore A.M.: il basco color sabbia, che rappresenta la specialità di incursore dell'aeronautica militare, il pugnale che caratterizza l'ardimento di questi uomini e la missione loro assegnata ed infine, il brevetto da incursore con la relativa patch degli "Arditi Distruttori della Regia Aeronautica" emblema della continuità storica del reparto.
Il colonnello Mora nel proprio intervento ha sottolineato che "il 17° Stormo Incursori è il più giovane tra i reparti delle forze speciali ed il più giovane Stormo dell'aeronautica; sta profondendo ogni sua energia allo scopo di acquisire pienamente tutte le capacità intrinseche alla pianificazione e condotta di operazioni speciali nella terza dimensione, in particolare con lo sviluppo di professionalità previste dalla dottrina Special Operation Air to Land Integration (S.O.A.L.I.)". Il comandante ha poi rivolto un messaggio ai neo-incursori spronandoli a perseguire sempre con coraggio e determinazione la missione assegnata, nel rispetto del motto "Sufficit Animus", "basta l'ardire".
Il generale di brigata Aerea Agresti ha poi preso la parola per congratularsi con i nuovi incursori i quali hanno dimostrato di possedere i requisiti per entrare a pieno titolo a far parte del comparto d'élite rappresentato dai reparti delle forze speciali delle forze armate italiane. Ha quindi sottolineato che la peculiarità degli incursori dell'A.M. sarà quella di potersi avvalere di mezzi di trasporto su ala fissa ed ala rotante, al fine di poter garantire lo sviluppo di figure professionali quali il Combat Controller e Combat weather per integrare efficacemente le capacità terrestri ed anfibie.
Il 17° Stormo Incursori, che ha ricevuto la bandiera di guerra nel marzo 2009, è in possesso della piena capacità operativa per lavorare sia in contesti interforze, con le altre forze speciali, che in contesti NATO e di coalizione, operando con eccellenti risultati congiuntamente alle forze speciali nazionali e di altri Paesi.
È presente in Afghanistan, nell'ambito dell'operazione ISAF, da otto anni consecutivi. In questo contesto, il suo personale ha avuto l'onore di guadagnare tre medaglie di bronzo al valore aeronautico.
Fonte: 17° Stormo Incursori - Furbara (RM) - c