11/02/2015 - ​Mercoledì 4 febbraio, presso la Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare / Comando Aeroporto di Viterbo, si è concluso il corso di familiarizzazione alle tecniche di sopravvivenza in montagna.

Le attività si sono sviluppate su due sessioni: la prima, svoltasi dal 26 al 28 gennaio, la seconda, dal 2 al 4 febbraio. Entrambe hanno visto la partecipazione degli 85 marescialli del 17° corso Normale.

Oltre ad una parte teorica, il corso ha previsto una marcia di ambientamento in montagna svoltasi sul Monte Fogliano, poco distante da Viterbo, un’interessante attività di recupero con verricello a mezzo elicottero con conseguente aviosbarco sulle rive del Lago di Vico ed infine un bivacco notturno.

Il corso rientra tra le attività integrative previste dal Piano degli Studi dei corsi Normali per allievi marescialli ed è finalizzato a far acquisire agli stessi le nozioni di base per la sopravvivenza in montagna in situazioni di emergenza e criticità. Le attività sono state condotte con il supporto di personale esperto del settore proveniente dall’Accademia Aeronautica di Pozzuoli e dal 17° Stormo di Furbara, mentre gli assetti in volo sono stati resi disponibili dal 15° Stormo di Pratica di Mare.

“Come da esperienza consolidata nel tempo anche quest’anno è stata riproposto il corso di familiarizzazione alle tecniche di sopravvivenza in montagna in quanto" – dice il col. Briancesco, comandante della Scuola Marescialli A.M. e dell’Aeroporto di Viterbo - "tale attività, così come quella di familiarizzazione alle tecniche di sopravvivenza in mare che si svolge in estate, garantisce un elevato ritorno formativo a costi estremamente contenuti per la Forza Armata”.

Fonte: Scuola Marescialli A.M. - Viterbo - magg. Massimo Bambini