17/03/2015 - Diffondere una cultura incentrata su concetti quali la prevenzione degli incidenti e degli inconvenienti di volo, per individuare, eliminare, ridurre o rendere gestibili le aree di rischio; favorire e rendere trasparente la comunicazione tra i Reparti delle cosiddette "lessons identified" e "lessons learned".
Queste le finalità del sopralluogo svolto, dal 9 al 12 Marzo, presso la 46^ Brigata Aerea di Pisa, da un team dell'Ispettorato della Sicurezza del Volo.
Durante il sopralluogo, il team ha potuto visitare, in ottica "sicurezza del volo" tutte le articolazioni della Brigata Trasporti responsabili delle operazioni di volo, del controllo dello spazio aereo, della manutenzione, del servizi sanitario ed antincendio allo scopo di verificarne i piani, le procedure, le attrezzature ed in generale motivazione ed attitudine del personale.
Il colonnello Lorenzo De Stefano, capo team, al termine della visita, ha potuto così presentare al comandante della 46^ B.A., gernerale di brigata aerea Roberto Boi, ed a tutto il personale del Reparto la "fotografia" del livello di sicurezza riscontrato, ponendo l'accento sia sulle aree migliorabili sia sui punti di forza della Base pisana.
Il generale Boi ha ringraziato il team per il lavoro svolto e per l'impegno che ha permesso di valutare e comprendere attentamente le peculiarità del Reparto, garantendo il massimo sforzo nel mettere in atto le migliorie suggerite.
L'Ispettorato per la Sicurezza del Volo, attraverso sopralluoghi come quello svolto a Pisa, individua le maggiori aree di rischio presenti a livello locale - aspetti operativi, addestrativi, organizzativi e psico-fisiologi della condotta delle operazioni di volo - e le azioni di prevenzione da porre in essere.
Fonte: 46^ Brigata Aerea - Pisa - ten. col. Pompilio Sammaciccio