26/05/2015 - Dal 18 al 22 maggio, uno dei velivoli T-346A in dotazione al 61° Stormo di Lecce è stato rischierato presso l'aeroporto militare di Grosseto, sede del 4° Stormo.
L'attività si inquadra nell'ambito delle azioni finalizzate a standardizzare e ad armonizzare i syllabi, i manuali di volo, le procedure e la fraseologia tra i corsi L.I.F.T. (Lead In to Fighter Training) svolti presso il 212° Gruppo Volo della Scuola di Volo di Galatina e i corsi di Conversione Operativa (CCO) svolti presso il 20° Gruppo OCU del 4° Stormo.
Obiettivo specifico della settimana è stata la preparazione e messa a punto dei profili di missione della fase finale del primo corso ITT (Istruttori Tiri e Tattiche) della linea Eurofighter completo di fase teorica e pratica che si svolgerà a Grosseto a partire dal 15 giugno.
Il corso ITT di linea, che sarà tenuto dallo stesso 20° Gruppo, segna un punto di svolta verso un maggiore approfondimento e una standardizzazione di tutte le capacità operative rese disponibili da software, armamenti ed equipaggiamenti del sistema d'arma Eurofighter.
Il corso vedrà l'impiego del velivolo T-346 in qualità di "Aggressor" in missioni dissimilar.
Al momento, il 61° Stormo sta ultimando il phase-in del T-346A: in particolare il Reparto è impegnato nella formazione dei piloti istruttori che addestreranno i frequentatori del LIFT e nella predisposizione dei relativi syllabi e dei manuali addestrativi. A partire dal prossimo agosto, gli allievi destinati ai velivoli da combattimento effettueranno la fase IV sul nuovo trainer di Forza Armata.
Proprio in considerazione del delicato momento di transizione risulta ancor più importante incentivare la standardizzazione operativa tra il Reparto addestrativo e i Reparti operativi. Le capacità e le caratteristiche del T-346 infatti permettono di offrire alle OCU un prodotto molto diverso da quello finora fornito.
Lo scopo di questa attività, e delle successive che saranno organizzate, è pertanto quello di accordare il giusto entry level richiesto da ciascuna OCU adattando l'addestramento alle esigenze degli Stormi che impiegano piloti fighters.
Esiste poi la possibilità di utilizzare il T-346 come "RED" nelle missioni dei corsi di conversione operativa (CCO) per addestrare i futuri piloti Eurofighter in scenari DACT (Dissimilar Air Combat Training) e mantenendo al contempo alto l'addestramento degli istruttori del corso L.I.F.T.
Dall'attività sono emersi importanti risultati sull'interoperabilità ed integrazione del sistema T-346A con l'F-2000: il velivolo T-346A ha operato al 100% in missioni BVR (Beyond Visual Range, ndr) grazie all'integrazione data link, propria del T-346A, ed al sistema FPR montato sul velivolo F-2000, che hanno permesso di simulare missioni radar to radar.
Grazie a questo connubio tecnologico ed alle performace del velivolo T-346A si è riusciti a fornire un addestramento di qualità simulando diversi scenari che saranno utili ai corsi ITT, CCO nonchè ai manuali e syllabus del corso di fase IV.
Vedi anche l'intervista al comandante del 4° Stormo
Fonte: 4° Stormo, Grosseto - c