20/02/2014 - Da sabato 22 febbraio, presso il Museo Storico dell'Aeronautica Militare, sarà nuovamente esposto al pubblico il velivolo Republic RF-84F “Thunderflash”, rientrato a Vigna di Valle dopo un lungo periodo di assenza.

Il velivolo, infatti, nel 2007 era stato temporaneamente trasferito presso le officine del 50° Stormo di Piacenza per attività di restauro.

Nato nel 1951 e direttamente derivato dall’analogo F-84F (anch’esso esposto presso il Museo), nella versione RF presenta una serie di importanti modifiche, anche strutturali, atte a renderlo un velivolo specializzato per la ricognizione fotografica.
Le differenze più evidenti riguardano la parte anteriore, dove, nella versione RF, la classica presa d’aria del reattore lascia il posto ad un più convenzionale “muso”, sapientemente profilato, nel quale, grazie alla presenza di apposite finestrature, è alloggiata una imponente mole di apparecchiature aero-fotografiche di precisione, per anni la più completa e sofisticata disponibile a bordo di un velivolo tattico della NATO. Le nuove prese d’aria per il reattore, diventate due sulla versione RF e sagomate con una caratteristica forma triangolare, sono state collocate lateralmente lungo la fusoliera, all’altezza delle rispettive radici alari.

L’Aeronautica Militare, a fronte del programma MDAP (Mutual Defence Air Programme), ricevette complessivamente 78 velivoli RF-84F che, assegnati alla 3^ Aerobrigata di Villafranca, furono impiegati fino al 1974, nonostante il Reparto disponesse già dal 1969 di RF-104G “Starfighter”. Fu proprio l’elevata qualità delle apparecchiature aerofotografiche di cui disponevano i Thunderflash a determinarne la lunga vita operativa. Vennero radiati solo quando i velivoli RF-104G furono dotati di sistemi aero-fotografici di qualità comparabile o superiore a quella dei Thunderflash.

L’esemplare esposto, MM-27458, è un RF-84F-31RE del 18° Gruppo della 3^ Aerobrigata di Villafranca (Verona).

Presso il Museo Storico di Vigna di Valle sono conservati i più importanti velivoli avuti in dotazione dall’Aeronautica Militare, ivi inclusi quelli impiegati nel periodo antecedente la sua fondazione.
Il Museo, oltre a preservare nelle migliori condizioni possibili il patrimonio storico di cui è affidatario, effettua anche nel proprio ambito importanti interventi di restauro.

Fonte: Museo Storico A.M. - Vigna di Valle - t.col. Fabio Ruggieri