01/07/2015 - Il 25 giugno 2015 si è svolta la cerimonia per i 75 anni della 46ª Brigata Aerea alla presenza del capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa.
All’evento hanno preso parte anche il comandante della squadra aerea, generale di squadra aerea Maurizio Lodovisi, il comandante delle Forze di Supporto e Speciali, generale di divisione aerea Roberto Comelli, il comandante della 46ª Brigata Aerea, generale di brigata aerea Roberto Boi e numerose autorità militari e civili di Pisa.
Nel corso del proprio intervento, il generale Preziosa ha ricordato il ruolo della 46ª Brigata Aerea per la Forza Armata e per il Paese. “Gli uomini e le donne della 46esima”, ha ricordato, in qualunque circostanza siano chiamati ad intervenire, “sono sempre i primi ad arrivare e gli ultimi a lasciare” e sempre “con il tricolore come biglietto da visita”. Il capo di Stato Maggiore ha ripercorso la storia della Brigata ricordando gli interventi più significativi, tra i tantissimi effettuati. “Questi 75 anni” ha concluso, “sono un lungo racconto, un’epopea di valori, di missione e libertà. Migliaia e migliaia di ore di volo dedicate per portare aiuto. Uomini e donne della 46esima, sono fiero di voi!”
Il generale Boi, a propria volta, ha ricordato i caduti della Brigata, molti dei quali riposano nel Sacrario di Kindu, all’ingresso della Base. “Lo spirito di sacrificio è l’essenza della 46ª Brigata Aerea. Permea tutti noi. E non è un merito, è una condizione”. Il comandante, citando il noto filosofo Sofocle che affermava che “l’opera umana più bella è aiutare il prossimo”, ha ricordato i verbi ricorrenti della 46esima: “cooperare, collaborare, portare aiuto, supportare”. Rivolgendosi al Sindaco di Pisa, ha poi sottolineato come la Brigata sia “parte integrante della città, a cui la accomuna “la stessa vocazione all’eccellenza”. Rivolgendosi infine al capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, ha sottolineato che “la 46ª Brigata Aerea e solo una delle tante, tantissime declinazioni dell’Aeronautica Militare”
Al termine della cerimonia, un breve display in volo ha salutato i partecipanti, tra cui moltissimi familiari ed ex appartenenti alla Brigata, che hanno potuto apprezzare la mostra statica allestita con alcuni degli aerei storici della Brigata e fruire degli stand dove si esponevano cimeli e foto storiche, nonché l'attrezzatura per il trasporto in biocontenimento, una delle eccellenze della Brigata e dell’Aeronautica Militare.
Fonte: 46° Brigata Aerea, Pisa - t