06/07/2015 – 12 frequentatori provenienti dall’Esercito, dalla Marina e dall’Aeronautica hanno terminato, presso la Scuola di Aerocooperazione di Guidonia (RM), il 5° Corso Joint Combat SAR (Ricerca e soccorso in ambiente ostile), finalizzato alla preparazione del personale destinato ad operare nelle aree di pianificazione e conduzione a livello tattico di missioni Joint Combat Search And Rescue/Joint Personnel Recovery (JCSAR/JPR), in base alla dottrina nazionale e NATO.

L’iter formativo, aperto ai militari di tutte le forze armate, si sviluppa in due fasi: la prima fase, prettamente teorica presso la Scuola, prevede la somministrazione delle nozioni e concetti previsti dalle pubblicazioni di settore e dalle procedure tecnico-tattiche (TTPs) applicate nelle operazioni reali.

Una seconda fase, pratica, consiste in una esercitazione presso un reparto o comando operativo dell’Aeronautica Militare in cui si sperimentano “sul campo”, anche con l’ausilio di assetti di volo, le nozioni acquisite, mediante la pianificazione, preparazione e conduzione di operazioni in cui si simula il recupero di personale isolato in contesti di conflitto.

In questa edizione, il corso ha effettuato una visita conoscitiva presso il COA (Comando Operazioni Aeree) di Poggio Renatico (FE) in occasione di una esercitazione COMAO (Composized Air Operazion) di Combat SAR, in cui si simulava il recupero in territorio ostile dell’equipaggio di un velivolo abbattuto, con l’impiego di assetti di volo dell’Aeronautica Militare e della NATO.

Fonte: Scuola di Aerocooperazione - magg. Antonio Caliandro