07/07/2015 - ​Dal 22 giugno al 3 luglio la 1ª Brigata Aerea Operazioni Speciali, con sede sull'aeroporto m​​ilitare di Cervia, ha ospitato l’evento addestrativo denominato "Force Protection Scaglia 2015", il cui obiettivo primario è stato quello di accrescere le capacità della Forza Armata nel settore della Protezione delle Forze.

L’attività addestrativa ha infatti rappresentato un’occasione unica per l’integrazione di diverse capacità operative comprendendo tra queste, non solo quelle direttamente coinvolte nell’attività di Force Protection, ma anche vari assetti di volo ad ala fissa e ad ala rotante, nonché elementi capacitivi di Combat Service Support. 

All’addestramento hanno preso parte diversi Reparti dell'Aeronautica Militare: il locale Gruppo Protezione delle Forze, il 9° Stormo di Grazzanise (Ce) ed il 16° Stormo di Martina Franca (Ta) con personale Fuciliere dell’Aria, il 15° Stormo Combat S.A.R. (Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) di Cervia con elicotteri HH-139,  il Centro Cinofili di Grosseto, la 46ª Brigata Aerea di Pisa con il velivolo C-130J.

Particolarmente significativa è stata la partecipazione, seppur solo nella fase di pianificazione, della componente del Reparto Supporto Tecnico Operativo Guerra Elettronica dedicata all’impiego dell’assetto EC-27J JEDI, che ha permesso di compiere un primo studio e apprezzamento dei possibili impieghi di questo avanzato assetto di Guerra Elettronica in compiti di Force Protection di una base aerea.

Di pari rilievo è stato anche il coinvolgimento degli assetti forniti dal 3° Stormo dei Villafranca che, oltre ad integrare ed implementare le capacità di Supporto Logistico disponibili in ambito 1ª Brigata Aerea, hanno anche messo a disposizione le più avanzate capacità di difesa CBRN oggi disponibili in Forza Armata.

L’attività svolta è stata molto intensa e tutti gli operatori coinvolti, provenienti, come detto, da realtà eterogenee e con capacità sia basiche sia avanzate, hanno operato in maniera armonica e sinergica nell’ambito di uno scenario piuttosto complesso e articolato dal punto di vista del livello della minaccia da contrastare.

La 1ª Brigata Aerea Operazioni Speciali ha il compito di assicurare la formazione e l'addestramento delle forze di superficie ed aeree alle sue dipendenze, al fine di mettere a disposizione della Forza Armata e del Paese una capacità completa di pianificazione ed attuazione di operazioni speciali e convenzionali sia in contesto nazionale sia internazionale, perfettamente integrabile con le capacità espresse dalle altre Forze Armate dello Stato e della NATO.

Fonte: 1ª Brigata Aerea Operazioni Speciali - Cervia - capitano Marco Miserini