05/03/2014 - Classe 1914, Luigi Gnecchi si arruolò nell'Accademia Aeronautica con il corso Pegaso nel 1935; quattro anni dopo, durante la guerra di Spagna, era già capo formazione di una squadriglia di caccia bombardieri Fiat Br 20, impegno che gli valse la prima delle due medaglie d’argento al valore militare che ancora oggi custodisce gelosamente presso la sua casa di Lecco.

Identico riconoscimento gli arrivò invece per le missioni svolte durante il secondo conflitto mondiale, nella battaglia d'Inghilterra, alla quale Gnecchi partecipò con il 43° Stormo Bombardamento, sempre come capo equipaggio di una “Cicogna”, come in gergo veniva identificato il bimotore da bombardamento prodotto dalla Fiat a partire dagli anni ’30.

Nell’occasione, il capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa, ha voluto far giungere a Luigi Gnecchi l’augurio e la vicinanza di tutta la forza armata per l’importante ricorrenza. “La passione, il coraggio e la competenza di Luigi Gnecchi sono da sempre patrimonio del personale dell’Aeronautica Militare, valori cui è fondamentale continuare a riferirsi negli impegni di oggi e nelle sfide di domani, anche alla memoria di quanti, per quei valori, hanno sacrificato la propria vita in passato".

Fonte: SMA - Ufficio Generale per la Comunicazione, Ufficio Pubblica Informazione