24/04/2014 - Si sono svolte in Francia presso la base aerea di Cazaux, nei pressi di Bordeaux, dal 7 all’11 Aprile, una serie di attività esercitative di rifornimento in volo tra un velivolo KC-130 “tanker” della 46ª brigata aerea e gli elicotteri EC-725 “Caracal” dell’Aeronautica francese.
L’attività, che ha visto l’effettuazione di 7 missioni di HAAR (Helicopter Air-to-Air Refuelling), ciascuna svolta rifornendo contemporaneamente due elicotteri, ha permesso l’acquisizione o il mantenimento della qualifica a questa specifica attività, sia per gli equipaggi italiani che per quelli francesi. L’Aeronautica Militare infatti, con i suoi KC-130J, è l’unica forza armata europea ad avere la capacità di rifornire elicotteri in volo.
Il KC-130 è la versione ”tanker” del velivolo da trasporto C-130J, in dotazione all’Aeronautica Militare e di stanza presso la 46^ Brigata Aerea di Pisa. Il velivolo, equipaggiato con due sistemi a sonda flessibile montati sulle ali, riesce a trasferire fino a 19 litri al secondo di carburante a due velivoli simultaneamente, consentendo di rifornire una formazione di quattro velivoli in meno di 30 minuti.
Tale capacità si rivela estremamente preziosa in diverse circostanze: il KC-130 di fatto rappresenta un vero e proprio “moltiplicatore di forza” per le operazioni aerotattiche, consentendo di prolungare il tempo di permanenza in volo dei velivoli riforniti (Eurofighter, Tornado, AM-X).
Grazie anche a questa capacità, il “tanker” della 46ª si inserisce a pieno titolo tra i velivoli che concorrono a realizzare il concetto di “air power” di una forza armata che punta alla modernità e all’efficienza.
Il rifornimento in volo con velivoli ad ala rotante impone basse velocità al tanker ed avviene grazie ad uno speciale cestello denominato “Low Speed Drogue”.
Fonte: 46^ Brigata Aerea - Pisa - magg. Pompilio Sammaciccio