20/05/2014 - Si è svolta giovedì scorso, 8 maggio, l’inaugurazione dell’hangar elicotteri del 31°stormo, appena ristrutturato: si tratta di una struttura moderna, con impiantistica allo stato dell’arte, che permetterà di ospitare ed effettuare manutenzione sui nuovi velivoli UH-139 e VH-139 da pochi anni in forza allo stormo.
Il generale di squadra aerea Gabriele Salvestroni, comandante del comando logistico dell’aeronautica militare, accompagnato dal generale ispettore capo Vincenzo Panaro, capo del servizio infrastrutture, hanno visitato il 31°stormo accolti dal colonnello Alessandro Tortorella, comandante del reparto, per effettuare il simbolico taglio del nastro che ha aperto i portoni del nuovo manufatto agli ospiti intervenuti.
Dopo la benedizione dell’hangar da parte del prelato di reparto, è stata presentata la nuova struttura e le sue capacità, illustrando i numerosi lavori eseguiti per portarla alla piena efficienza, che hanno richiesto la rilocazione in altre due strutture, appositamente ristrutturate, degli spogliatoi per gli equipaggi di volo, della falegnameria e dei magazzini per il vestiario ed il materiale speciale aeronautico. Solo una volta spostate queste imprescindibili articolazioni è stato possibile avviare i lavori di riqualificazione edile ed impiantistica del nuovo hangar, che hanno richiesto circa un anno.
Il comandante del 2°reparto genio A.M. ha evidenziato come la sinergia con il locale comando, che ha effettuato il trasferimento di tutti i materiali contenuti nelle appendici in un tempo inferiore a quello assegnato ed ha dato pronto e continuo supporto alle attività decisionali di dettaglio, abbia consentito il raggiungimento dell’obiettivo finale nei tempi fissati.
L’opera, progettata ed appaltata dal 2°reparto genio, ha portato al pieno recupero di un vecchio hangar da tempo non più utilizzato come tale a causa dell’inadeguatezza delle infrastrutture.
Particolare attenzione è stata posta nella funzionalità, con impianti elettrici modulari, specificamente progettati sulle base delle nuove esigenze, e con un portone sezionale a libro operato da sistemi automatici anziché, come avvenuto finora, manualmente.
Sotto il profilo della sicurezza, sono stati adottati intonaci e controsoffitti antincendio, oltre a vernici intumescenti, che consentiranno di ottenere il certificato di prevenzione incendi per la struttura. Peculiare anche la scelta degli evacuatori di fumo e calore, finestre ad apertura automatica o comandata che consentono, in caso di incendio, di migliorare le condizioni di intervento e la sicurezza in generale.
Infine, l’adozione di pannelli coibenti per la copertura e le pareti laterali, la presenza del controsoffitto nell'aviorimessa e l’installazione di nuovi infissi a bassa trasmittanza nelle appendici hanno consentito di raggiungere un'elevatissima efficienza energetica, con riduzione della potenzialità termica e dei conseguenti consumi di oltre il 65% (da 1.200kW a 350kW per l’aviorimessa, da 400kW a 200kW per le appendici).
Tra gli altri interventi si evidenziano la realizzazione di una nuova pavimentazione industriale per l’aviorimessa e la creazione di una piazzola per il lavaggio manuale dei velivoli con lance ad alta pressione, dosaggio automatico degli additivi e depurazione delle acque di scarico.
Il rinnovo delle strutture logistiche si inserisce nel generale ammodernamento delle linee operative della forza armata, un mirato iter di ripristino delle strutture esistenti ad uso dei nuovi sistemi acquisiti e di prossimo ingresso in linea operativa che permetterà all'aeronautica militare di migliorare sensibilmente la propria efficienza rispondendo ad incarichi maggiori e più complessi ma con spese di gestione, numero di uomini impiegati e vettori aerei necessari nettamente ridotto rispetto al passato.
Fonte: 31° stormo (Ciampino) - Capitano Daniele Lelli