24/10/2014 - Lockheed Martin ha firmato un contratto con la società turca Roketsan per la produzione di missili da crociera destinati al caccia di quinta generazione. Stiamo parlando dell'F-35. A comunicarlo è la stessa società americana in una nota diramata sul sito ufficiale dell'azienda.

Lockheed Martin - scrivono - ha una storica collaborazione con la Turchia e non vediamo l'ora di lavorare a stretto contatto con la Roketsan su questo che è un progetto di vitale importanza. I missili saranno realizzati secondo le specifiche del Lightning II.

Non c'è da stupirsi. La Roketsan, fondata nel 1988, partecipa da anni ai programmi della NATO.

Il sistema d'arma che Roketsan e Lockheed Martin svilupperanno sarà una nuova versione, la “J”, del missile cruise ad alta precisione SOM.
Il SOM-J potrà essere trasportato nella stiva interna dell’F-35 in modo da non alterare la ridotta rcs (radar cross section) del velivolo.

Ad oggi, circa 100 caccia sono stati consegnati mentre lo sviluppo e la sperimentazione continua. Circa 100 piloti di F-35 sono stati addestrati a Englin, compresi aviatori britannici e olandesi. Gran parte della formazione è stata eseguita sui simulatori, perché il software del velivolo non è ancora pronto. I piloti, poi, non hanno mai compiuto missioni di addestramento al fuoco perché gli aerei non hanno ancora il software necessario, per esempio, per il bombardamento.

In effetti, parliamo di un velivolo che deve ancora raggiungere la capacità operativa iniziale: l’attuale F-35 non è ancora pronto per essere utilizzato in combattimento.

L’Air Force raggiungerà la capacità operativa iniziale dell’ F-35A non appena si sarà formato il primo squadrone costituito da 12-24 velivoli, con aviatori ed equipaggi addestrati ed in grado di svolgere missioni di supporto aereo ravvicinato, interdizione e limitata soppressione e distruzione delle difese antiaeree nemiche.

L' F-35A raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra l’agosto e il dicembre del 2016.

Il corpo dei Marine equipaggiato con gli F-35B, raggiungerà la capacità operativa iniziale non appena si sarà formato il primo squadrone costituito da 10-16 velivoli, con fanteria ed equipaggi addestrati per svolgere missioni di supporto aereo ravvicinato, interdizione, ricognizione armata e di supporto con le forze terrestri. L' F-35B raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra il luglio ed il dicembre del 2015.

L’Us Navy, infine, equipaggiata con gli F-35C, raggiungerà la piena capacità operativa iniziale non appena si sarà formato il primo squadrone composto da 10 aerei, con personale e piloti della marina militare addestrati ed in grado di svolgere le missioni assegnate. L' F-35C raggiungerà la piena capacità operativa iniziale tra l’agosto 2018 ed il febbraio 2019.

Franco Iacch

(foto: Lockheed Martin / Roketsan)