19/02/2014 - L'US Navy ha recentemente testato, per la prima volta su un F/A-18 Super Hornet, il sensore Infrared Search and Track (IRST), che aiuterebbe ad individuare bersagli difficili da rilevare su lunghe distanze. Boeing e Lockheed Martin si stanno occupando dello sviluppo e dell'integrazione del sistema.
"L'aggiunta di un avanzato sensore a infrarossi sul Super Hornet amplia le capacità belliche della Marina", ha detto il comandante Frank Morley, program manager dell'US Navy per gli F/A-18. "Combinato con il radar del Super Hornet e le capacità di jamming del Growler (versione da guerra elettronica, ndr) , l'IRST permetterà alla flotta di dominare i cieli in tutte le condizioni."
Il sistema IRST è stato sviluppato nell'ambito di un contratto da 135 milioni di dollari assegnato nel 2011 ed attualmente è in calendario per essere consegnato entro il 2017. La tecnologia è stata inizialmente testata lo scorso anno su un aeromobile di prova King Air, che ha contribuito a ridurre i costi prima dell'installazione sui Super Hornet.
L'EA-18G Growler, derivato dal Super Hornet, è una piattaforma d'attacco elettronico. La Marina ha in programma di far volare questi velivoli fino al 2040.
Fonte: Boeing