27/06/2014 - Le forze di sicurezza israeliane hanno pubblicato i nomi dei terroristi di Hamas che hanno rapito i tre adolescenti il 12 giugno scorso in Giudea e Samaria. I terroristi provengono da Hebron e sarebbero Marwan Kawasme e Amer Abu Aysha.
Marwan Kawasme
Figura già nota ai servizi segreti di Israele, Kawasme è stato più volte arrestato per i suoi crimini come componente dell'organizzazione terroristica Hamas.
Fu imprigionato per la prima volta all'età di 18 anni e trascorse dieci mesi in carcere. Kawasme, venne poi trattenuto da Israele in altre quattro occasioni. Nel 2010, data dell’ultimo arresto, Kawasme, ha confessato di essere stato reclutato dall’ala militare di Hamas per operare all’interno dell'organizzazione di Hebron.
Nel 2009 Kawasme ha partecipato all’addestramento militare in uno dei campi di Hamas, ha provato ad ottenere materiali esplosivi ed ha aiutato l'organizzazione terroristica nel reclutare nuovi agenti. In risposta a queste azioni, Israele ha detenuto in arresto Kawasme fino a marzo del 2012.
Amer Abu Aysha
Abu Aysha è stato arrestato per la prima volta nel novembre del 2005. Rilasciato nel giugno del 2006, fu arrestato meno di un anno dopo. Nel novembre 2005, il fratello di Abu Aysha è stato ucciso mentre tentava di lanciare un ordigno esplosivo contro i soldati dell'IDF. Le autorità israeliane hanno arrestato suo padre diverse volte per una serie di attività terroristiche.
Questi sarebbero soltanto i primi ricercati da Israele implicati nel rapimento dei tre giovani studenti.
Il nuovo governo palestinese, che controlla il 38 per cento della Cisgiordania, ha respinto le accuse, affermando che i ragazzi sono scomparsi in un territorio controllato dagli israeliani.
I tre adolescenti, Eyal Yifrah di 19 anni ed i sedicenni Gilad Shaar e Naftali Frenkel, sono stati visti l'ultima volta giovedì 12 giugno, nel Gush Etzion, vicino a Betlemme, a nord di Hebron, prima di essere rapiti dai terroristi. Sono studenti di una scuola religiosa in un insediamento ebraico in Cisgiordania.
E’ la prima volta che nella stessa azione vengono rapiti tre civili.
Franco Iacch
(foto: IDF)