07/07/2015 - Mentre gli Stati Uniti celebravano il Giorno dell'Indipendenza, due coppie di bombardieri russi volavano al largo della costa della California e dell’Alaska costringendo l'Air Force a fare alzare i caccia per intercettarli. E’ quanto hanno riferito dal NORAD a Fox News.
Il primo contatto si è verificato alle 10.30 del 4 luglio al largo delle coste dell'Alaska. Due F-22 sono decollati dalla Elmendorf Air Force Base in Alaska per intercettare i due bombardieri strategici a lungo raggio TU-95.
Il secondo contatto si è verificato alle 11, al largo della costa centrale della California. Due F-15 decollati da una località sconosciuta, probabilmente una base non ufficialmente dichiarata, hanno affiancato altri due bombardieri Tu-95 Bear.
Dal NORAD non hanno confermato se i bombardieri fossero armati. In nessun momento, i bombardieri russi hanno violato lo spazio aereo degli Stati Uniti, rimanendo a 12 miglia nautiche dalla costa.
Emerge anche una piccola curiosità. Proprio mentre i bombardieri russi sondavano le capacità di difesa della costa occidentale degli Stati Uniti, il presidente russo Vladimir Putin discuteva al telefono con il presidente Obama per augurargli un felice 4 luglio.
Un incidente simile si è svolto il 4 luglio del 2013.
Franco Iacch