14/04/2014 - Le forze missilistiche strategiche russe, poche ore fa, hanno effettuato un test lanciando con successo un RS-24 ‘Yars’. Il nuovo missile balistico intercontinentale è stato lanciato da una rampa mobile, dal centro spaziale di Plesetsk.

Il test è stato confermato dal Ministero della Difesa russo.

Le testate hanno colpito con successo il bersaglio designato presso il Kura Test Range, un’area nella penisola di Kamchatka utilizzata fin dagli anni 50 per testare gli Icbm russi.

L’RS-24 ‘Yars’ (nome in codice Nato SS-29) è un missile balistico intercontinentale di quinta generazione. E’ una versione aggiornata del missile balistico ‘Topol-M’ ed è stato testato ed ufficialmente presentato nel 2007, in risposta all’installazione dello scudo missilistico della Nato in Polonia.

L’RS-24 è dotato di una testata Mirv (verosimilmente Marv) in grado di trasportare testate multiple indipendenti progettate per eludere tutti i sistemi di difesa missilistica esistenti e colpire bersagli ad una distanza massima di dodici mila chilometri con un errore di 50 metri.

La divisione Teikovo, nella Russia centrale, è stata la prima a ricevere nel settembre del 2012 i nuovi missili di quinta generazione con due reggimenti e 18 missili pronti al combattimento. Altri due reggimenti mobili equipaggiano la 39a Guards Rocket Division, a Novosibirsk, in Siberia, mentre la 28th Guards Rocket Division, a Kozelsk, nella Russia centrale è stata equipaggiata con la versione “silo-based”. Sarebbero meno di cinquanta gli SS-29 fino ad oggi schierati.

La Russia prevede di aumentare la spesa annuale sulle armi nucleari di oltre il 50 per cento nei prossimi tre anni per un investimento complessivo di 1,4 miliardi di dollari entro il 2016. Il Ministero della Difesa ha già annunciato il ritiro di quasi tutti gli ormai obsoleti Icbm come gli SS-18 ‘Satan’, SS-19 ‘Stiletto’ e SS-25 ‘Sickle’ (Topol) e sostituirli con gli SS- 27 ‘Sickle-B’ (Topol-M) e RS-24 ‘Yars’ missili entro il 2021.

Entro il 2016, l’80 per cento delle Forze Missilistiche Strategiche russe sarà composta da ‘Yars’ e ‘Topol-M’. Mosca dispone attualmente di 326 missili balistici intercontinentali con circa 1.050 testate pronte al lancio (Mirv-Marv).

Franco Iacch