30/04/2014 - Utilizzando una semplice applicazione installata su un tablet, un marine sarà in grado di pilotare un elicottero senza equipaggio, trasportando rifornimenti, armi e munizioni direttamente sul campo di battaglia.

La US Navy ha recentemente presentato un progetto da 100 milioni di dollari per alcuni di questi elicotteri già commissionati per il corpo dei Marine.

Gli elicotteri saranno operativi entro i prossimi quattro anni. Secondo la Naval Research della Marina USA, un marine, senza alcuna esperienza, sarà in grado di pilotare l'elicottero in pochissimi minuti.

L'obiettivo è quello di garantire il rifornimento alle forze sul campo, senza rischiare la vita dei piloti e del personale di volo, così come quella dei soldati del convoglio.

Secondo i dati diramanti dall'esercito americano, ogni 24 convogli viene ucciso un militare.

L'applicazione permetterà all'utente di pilotare l'elicottero e gestire tutte le comunicazioni con le forze di terra e con il centro di comando.

Ad oggi sono stati tre gli elicotteri modificati per il volo autonomo mentre Lockheed - Martin ed Aurora Flight Sciences stanno sviluppando un nuovo tipo di velivolo senza equipaggio a pilotaggio remoto.

I Marine hanno già operato con il K-Max, elicottero senza pilota utilizzato in Afghanistan, ma la piattaforma si è rivelata troppo complessa e richiedeva soltanto piloti esperti. I Marine hanno acquistato due elicotteri K-Max per poco meno di 50 milioni di dollari, perdendone uno nel giugno del 2013 durante un volo autonomo.

Il nuovo sistema sarà in grado di atterrare e decollare in modo indipendente, individuando il miglior punto di atterraggio grazie ai suoi sensori elettro-ottici.

Entro i prossimi quattro anni, agli elicotteri senza pilota, sarà data la capacità di volare ed atterrare in condizioni ognitempo.

Franco Iacch

(nella foto il K-Max della Lockheed Martin)