01/05/2014 - La potentissima Quindicesima Brigata Aerea dell’esercito russo formata esclusivamente da elicotteri di ultima generazione, ha da poche ore iniziato alcune esercitazioni vicino al confine con gli Stati baltici dell'Estonia e della Lettonia.
E’ quanto si apprende dall’agenzia Ria Novosti che ha citato fonti del ministero della Difesa russo.
I voli coinvolgono decine di elicotteri d’attacco Mi-28N Night Hunter e Ka-52 Alligator e da trasporto Mi-8MTV -5 e Mi-26T.
La Quindicesima Brigata Aerea dell'esercito russo, costituita lo scorso dicembre e di stanza presso la base aerea di Ostrov, è totalmente equipaggiata con i nuovi elicotteri russi.
La brigata è attualmente composta da tre squadroni di elicotteri, che diventeranno cinque entro pochi anni.
Preoccupazione è stata espressa nelle ex repubbliche baltiche sovietiche, a causa della decisione di Mosca di schierare la Quindicesima Brigata in prossimità delle frontiere della NATO.
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha giustificato tale decisione a causa dell’aumento dell’attività della NATO, definita "senza precedenti".
La Quindicesima Brigata Aerea: ecco perché spaventa
Il Mi-28N, denominazione NATO ‘Havoc’, è un elicottero pesante da attacco con capacità ognitempo. Pesantemente corazzato ed armato, così come prevede la dottrina russa per i propri elicotteri, il Mi-28N (dove ‘N’ sta per notte) ha un radar millimetrico posto su un radome sopra il rotore principale, in una configurazione per certi versi simile a quella adottata sull’Apache AH-64D americano.
L’avionica comprende una suite integrata di dispositivi per il puntamento laser e visione ad infrarossi.
Il Mi-28 NM, è la versione modernizzata dell’elicottero d'attacco Mi-28N Night Hunter ed aggiornato agli standard di quinta generazione.
Le sue specifiche sono ancora avvolte nel mistero, ma certamente la quinta generazione dovrà possedere una ridotta rcs, ottima autonomia, sistemi avanzati per il controllo delle armi e la capacità di ingaggiare aerei da combattimento.
L’Havoc diventerà l’elicottero d’attacco russo standard.
Ben altro discorso con il Ka-52 Alligator, elicottero pensato esclusivamente per supportare le operazioni dei reparti speciali.
L’elicottero da combattimento Ka-52 Alligator, variante biposto del Ka-50, ha debuttato all’Air Show di Parigi il 17 giugno scorso.
Il Ka-52 Alligator è stato costruito utilizzando tecnologie d'avanguardia, con un’avionica ed un carico bellico di ultima generazione. Il largo uso di materiali compositi, garantirà nel contempo un elevato livello di sicurezza del volo.
L'elicottero ha superato con successo tutti i test ed è entrato in produzione di serie. E’in servizio esclusivamente con l'Aeronautica russa.
Il Ka-52 Alligator è un elicottero da combattimento ognitempo, pensato per supportare le operazioni dei reparti speciali e dei servizi segreti russi (GRU). È stato progettato per distruggere bersagli a terra armati e non, aerei a bassa velocità e fanteria nemica e per intraprendere missioni di ricognizione.
Il “coccodrillo” è dotato di tecnologie stealth e disturbatori elettronici: questi ultimi gli conferiscono una certa capacità di guerra elettronica.
Due turbine a gas VK-2500 permettono all'elicottero una tangenza superiore ai cinque mila metri, ad una velocità massima di 390 km/h, con un rateo di salita di 12 metri al secondo.
Il sistema radar Arbalet, è considerato immune dalle attuali minacce elettroniche occidentali. L’avionica comprende anche il sistema Okhotnik per il lancio di armi a guida laser con l’elaborazione delle immagini video per la guida dei missili. Grazie a questi sistemi, l'elicottero può rapidamente individuare e agganciare contemporaneamente due bersagli.
Il Ka-52 è dotato di potenti armi offensive che possono essere configurate per diverse missioni. Sei i punti di fissaggio per un peso totale utile di due mila kg.
Altri vantaggi dell’Alligator comprendono un elevato grado di protezione per l'equipaggio con una blindatura in grado di resistere ai colpi da 23 mm, sistemi automatizzati per rendere più agevole il pilotaggio, un’estrema facilità di manutenzione a terra e seggiolini eiettabili.
Il Ka-52, una dozzina gli elicotteri ordinati, supporterà esclusivamente le missioni degli spetsnaz del GRU.
Se non fosse per l’esiguo numero di esemplari, il Ka-52 potrebbe essere definito a buon diritto il miglior elicottero d’attacco del pianeta.
Franco Iacch
(foto: ministero della difesa della federazione russa)