Ho letto con interesse il libro di Vincenzo Di Tommaso, "Cosa significa essere un leader", un po' per curiosità professionale, un po' perché è un argomento cui tengo moltissimo e sul quale, prima o poi, mi cimenterò anche io.
L'autore con questo saggio spiega con parole semplici il significato del termine "leader", le differenze che esistono tra leader, manager e capo, analizzando le diverse teorie sulla leadership e ponendo in evidenza le qualità che deve avere un comandante militare.
"Il termine leader [..] è una parola inglese, derivata dal verbo “to lead” (condurre, dirigere, guidare), in italiano il suo significato è simile a quello di “guida”, inteso come ciò che indirizza verso una meta determinata."
Definizione relativamente semplice ma che nasconde al suo interno una serie di domande sulle quali è bene riflettere, soprattutto se si ha intenzione di avvicinarsi alla carriera militare:
- Qual è il significato di termini quale "potere" e "autorità"?
- Quali sono le qualità che deve avere un leader per essere considerato tale dai suoi uomini?
- Quali sono le qualità che un leader deve sviluppare, nell'ambito dell’organizzazione militare, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati?
L'autore però non si ferma al significato di leadership ma va oltre, analizzando tra l'altro quello che comunemente è chiamato "stress" e come un leader deve affrontarlo. Lo stress infatti è una componente essenziale della vita del comandante, componente che deve essere conosciuta e gestita al meglio in ogni occasione.
Il resto... lascio al lettore la possibilità di scoprirlo da se, aggiungo solo che "Cosa significa essere un leader" è un bel libro, interessante ed istruttivo, che non può mancare nella biblioteca di un militare e di un ufficiale in particolare.
Libro che consiglio ai cadetti delle Accademie per i numerosi spunti di riflessione che vi potranno trovare.
Buona lettura.
Alessandro Rugolo