17/06/2014 - Prosegue l’intensa attività addestrativa svolta dal contingente italiano di UNIFIL, attualmente su base brigata “Ariete”, in favore delle forze armate libanesi (LAF).
Nei giorni scorsi, i caschi blu hanno organizzato e condotto, presso la sede della Joint Task Force Lebanon di Shama, un corso sulle tecniche di riconoscimento degli ordigni e delle mine (UXO and Mines Awareness Course) cui hanno partecipato quaranta militari delle LAF.
L’attività, coordinata dagli specialisti EOD e dai trainers del contingente, si è sviluppata tra lezioni teoriche e pratiche con l’obiettivo di incrementare le conoscenze e le capacità d’intervento in caso di ritrovamento di ordigni.
In particolare, il personale, oltre a dedicarsi allo studio delle varie tipologie di mine e di ordigni esplosivi conosciuti e ai rischi connessi, si è addestrato sulle procedure per mettere in sicurezza l’area interessata dal rinvenimento di una potenziale minaccia, anche situazioni di pericolo, e consentire agli specialisti le successive operazioni di bonifica.
Il corso UXO and Mines Awareness rientra nel programma addestrativo predisposto dal contingente italiano a beneficio dei militari libanesi, programma che comprende anche corsi sulle tecniche per il controllo della folla (Anti Riot and Crowd Control Techniques), sulle tecniche di primo soccorso (Basic Life Support) oltre che sulla condotta delle attività operative.
Il supporto alle forze armate libanesi è uno dei compiti principali assegnati al contingente UNIFIL dalla risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, unitamente al monitoraggio della cessazione delle ostilità e all’assistenza alla popolazione locale, attività per le quali i militari della brigata Ariete si sono a lungo preparati in patria e svolgono qui con professionalità, trasparenza e imparzialità.
Fonte: Contingente Italiano in Libano