30/06/2014 - Un nuovo poliambulatorio è stato inaugurato sabato scorso nel distretto di Baba e Barq, a Herat, dai militari italiani del Regional Command West, il comando ISAF a guida italiana su base brigata “Sassari”.

La struttura è dotata di tutti i servizi sanitari primari e garantirà un’adeguata assistenza medica agli abitanti di una zona particolarmente popolosa della città, ancora priva di un sistema sanitario adeguato. 
Il presidio ospedaliero, diretto dalla dottoressa Fariba, è composto da un ampio ingresso principale che funge anche da sala d'attesa, un'ala destinata ad ospitare donne e bambini ed un'altra, comprensiva dei servizi generali, riservata al personale maschile.

Il progetto rientra nel piano di sviluppo del settore sanitario portato avanti dai soldati italiani della cooperazione civile-militare in collaborazione con il dipartimento della sanità della provincia di Herat.

Le autorità locali hanno ringraziato i presenti per la vicinanza e la consueta attenzione del Regional Command West al soddisfacimento delle esigenze di carattere sanitario nella provincia di Herat.
Il diritto di ogni cittadino alla salute e con esso all’istruzione e alla giustizia” - ha sottolineato il comandante del Regional Command West, generale Manlio Scopigno - “è fondamentale per il benessere e la prosperità del Paese. Sono questi i cardini per l’elevazione della dignità dell’individuo in ogni società e quindi di primario interesse anche per l’intero popolo afgano”. 

La struttura si va ad aggiungere agli altri 44 poliambulatori costruiti nella provincia di Herat dal Provincial Reconstruction Team (PRT), la componente civile e militare del contingente italiano di ISAF che lo scorso 25 marzo, dopo 9 anni di presenza nell’omonima provincia, ha concluso ufficialmente il suo mandato.

Fonte: Contingente italiano in Afghanistan