03/10/2014 - La missione italiana di addestramento MIADIT in Somalia è ufficialmente iniziata: già da alcuni giorni un team di circa 30 militari dell’arma dei carabinieri, ha avviato i programmi didattici in favore di circa 150 agenti, tra cui 8 donne, della polizia somala.
Il modulo addestrativo, della durata di 12 settimane, comprende nozioni di diritto umanitario, codice penale, procedura penale, etica militare, diritto internazionale, nonché lezioni sulle principali risoluzioni ONU, con particolare riferimento alle tematiche legate alle questioni di genere.
La missione, al comando del colonnello Paolo Pelosi, è il risultato di un accordo bilaterale tra lo Stato italiano e quello somalo, ed è volta a favorire la stabilità e la sicurezza della Somalia e dell’intera regione del Corno d’Africa, accrescendo le capacità nel settore della sicurezza e del controllo del territorio da parte delle forze di polizia somale.
L’arma dei carabinieri, che all’estero ha già condotto con successo numerose attività di addestramento, assistenza e tutoraggio in favore delle polizie locali, ripete la positiva esperienza vissuta in occasione di una missione analoga, svolta in Palestina nella primavera di quest’anno (MIADIT I).
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