24/10/2014 - Si è svolta ieri pomeriggio, nella base italiana di Al Mansouri, la cerimonia di avvicendamento delle unità alla guida di ITALBATT, tra il reggimento “Lancieri di Novara” (5°) di Codroipo (UD) al comando del col. Elio Babbo ed il reggimento “Cavalleggeri Guide” (19°) di Salerno, con assetti forniti dal 7° reggimento bersaglieri di Altamura, agli ordini del col. Angelo Malizia, al loro terzo impiego in teatro operativo libanese.

Il comandante della Joint Task Force Lebanon, gen. b. Stefano Del Col, che ha presenziato all’evento, nel suo intervento ha espresso gratitudine ai Lancieri del “Novara”, rimarcando l’encomiabile lavoro svolto ed evidenziando la forte vicinanza con la popolazione locale.

In questi mesi sono stati realizzati numerosi progetti di cooperazione civile – militare e di assistenza medica con oltre 2000 persone visitate durante le attività di medical care condotte nelle 24 municipalità di Italbatt.

In particolare sono stati realizzati progetti per oltre 200.000 € come pozzi per l’acqua per la municipalità di Al Mansouri e Al Qulayla, donazioni di due ambulanze e di oltre 2500 kit di materiale scolastico distribuito in tutte le scuole dell’area di responsabilità dei caschi blu italiani altri.

Alla guida di ITALBATT dallo scorso 24 aprile 2014, il reggimento Lancieri di “Novara” ha svolto, nelle attività di supporto alla popolazione locale in aderenza alla risoluzione 1701 delle Nazioni Unite e in assistenza alle forze armate libanesi (LAF), più di 4000 attività di pattugliamento volte a garantire la sicurezza delle aree più sensibili del Libano del sud ed oltre 500 attività congiunte con le LAF.

Fonte: Capo Cellula Pubblica Informazione del Sector West di UNIFIL, ten. col. Domenico Occhinegro