30/10/2014 - Si è tenuta ieri presso il quartier generale del comando multinazionale della forza NATO in Kosovo (KFOR), la conferenza semestrale sulla "Security Force Assistance" (SFA).
L'incontro, organizzato dal "Nato Liaison Advisory Team" (NLAT), è stato indetto allo scopo di favorire la collaborazione e la comunicazione tra i paesi appartenenti all'Alleanza Atlantica e le nazioni non-NATO coinvolte, a vario titolo, nel processo di sviluppo della Forza di Sicurezza del Kosovo (KSF).
Il comandante della missione KFOR, il generale di divisione Francesco Paolo Figliuolo, nell'aprire i lavori della conferenza, ha sottolineato la necessità di intensificare la cooperazione tra tutti gli attori interessati al progetto, al fine di fornire l'apporto necessario alla KSF.
In particolare, il generale Figliuolo ha affermato: "oggi i membri e i partner della NATO collaborano insieme alla Forza di Sicurezza del Kosovo, al fine di sviluppare specifici progetti nel campo dell'addestramento, della formazione e della implementazione delle capacità del personale e delle unità della KSF, che è quello di intervenire in supporto alla popolazione e su richiesta delle autorità civili in risposta a situazioni di emergenza e protezione civile che includono ad esempio la bonifica degli ordigni esplosivi, la ricerca e soccorso, la gestione di sostanze pericolose e la lotta antincendio".
Il comandante della missione, ha infine ribadito che, il supporto della NATO, in aderenza al corrente mandato, alla Forza di Sicurezza del Kosovo rappresenta un importante assetto per interventi di pubbliche calamità a favore di tutta la popolazione della regione.
Il "Nato Liaison Advisory Team" è un organismo della NATO creato nel luglio 2013 per continuare, a seguito della dichiarazione della piena capacità operativa raggiunta dalla KSF, l'opera di assistenza e consulenza per lo sviluppo di capacità di intervento umanitario in senso sostenibile, includendo aspetti di formazione e dell'addestramento del personale operativo e di comando della Forza di Sicurezza del Kosovo.
Nell'organizzazione sono presenti anche tre italiani tra i quali il colonnello Michele Biasiutti che ricopre l'incarico di capo di stato maggiore.
Fonte: HQ KFOR Film City, magg. Salvatore Verde