29/11/2014 - Il comandante del comando operativo di vertice interforze (COMCOI), generale di corpo d'armata Marco Bertolini, è giunto nel Libano del Sud per una visita al contingente nazionale italiano, su base brigata "Pinerolo".
Ad accogliere il COMCOI, presso la base "Millevoi" di Shama, giunto assieme al generale di divisione Luciano Portolano, comandante della missione UNIFIL, è stato il generale di brigata Stefano Del Col, comandante del settore ovest.
L'alta autorità militare, dopo aver partecipato ad un briefing "operativo" sugli sviluppi della missione, ha incontrato i militari italiani. Nell'occasione il generale Bertolini ha voluto sottolineare l'importanza dell'operato dei caschi blu in uno scenario complesso e delicato come quello libanese e in un periodo particolarmente delicato per tutto il Medio Oriente, affermando come l'opera del contingente italiano sia stata riconosciuta meritevole di apprezzamento dalle Istituzioni e dalla popolazione libanese.
Successivamente, il comandante del comando operativo di vertice interforze, ha visitato il tactical operation center (TOC), rinnovato nelle dimensioni e nell'utilizzo di nuovi supporti informatici per avvicinarsi alla successiva completa digitalizzazione degli strumenti di comando e controllo.
Inoltre il generale Bertolini a reso omaggio alla bandiera di guerra del 10° reggimento trasporti, unità logistica della brigata "Pinerolo", nei cui ranghi il reparto è transitato dal 6 dicembre del 2013. La visita si è conclusa presso la base di Al Mansouri sede di ITALBATT attualmente su base del reggimento "Cavalleggeri Guide" (19°) di Salerno, con assetti forniti dal 7° reggimento bersaglieri di Altamura, dove il COMCOI ha salutato lo stendardo di guerra dell'unità.
Fonte: Unifil