26/02/2015 - ​​I genieri alpini della brigata "Julia" hanno completato due importanti progetti avviati nella capitale Bangui: la riparazione di una strada principale e la ristrutturazione delle parti esterne di un ambulatorio del centro città.

Per oltre una settimana un plotone del 2° reggimento genio di Trento con diverse macchine operatrici ha operato per migliorare il fondo stradale dell'asse che conduce al Ponte dell'Unità, completando così il progetto che ha riunito tre quartieri divisi dal conflitto. La struttura è stata realizzata dai militari italiani in collaborazione con altre nazioni europee e inaugurata il mese scorso.

Parallelamente, i genieri della "Julia" hanno contribuito alla ristrutturazione di un ambulatorio del 5° distretto di Bangui, sistemando le vie d'accesso, il tetto e la recinzione della struttura sanitaria che serve uno dei quartieri più popolosi della città. Il progetto è stato condotto in collaborazione con i contingenti di Francia e Finlandia della missione europea in Centrafrica.

È dallo scorso 5 agosto che l'Italia partecipa alla missione EUFOR RCA, avviata per ristabilire la pace e la sicurezza nella Repubblica Centrafricana che nel 2013 è stata teatro di una grave crisi politica, sfociata in una guerra civile che ha provocato complessivamente migliaia di vittime e un milione di sfollati, pari a un quarto della popolazione.

La missione EUFOR RCA – che si concluderà il 15 marzo 2015 con il passaggio di responsabilità ai Caschi Blu dell'ONU – si caratterizza per l'approccio multidimensionale che prevede interventi paralleli nel campo della sicurezza e a sostegno dello sviluppo, in sinergia con le Organizzazioni Internazionali e la Delegazione dell'Unione Europea, che è il primo donatore di aiuti per la Repubblica Centrafricana. 

Fonte: EUFOR RCA - European Union Force in Central African Republic