11/02/2014 - Si è svolta ieri mattina, presso la caserma “Ugo Mara” di Solbiate Olona (VA), alla presenza del Sottosegretario alla Difesa, Onorevole Gioacchino Alfano e del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, la cerimonia di rientro dall’Afghanistan del Comandante del NATO Rapid Deployable Corps – Italy (NRDC-ITA), Generale di Corpo d’Armata Giorgio Battisti, e del contingente dello staff internazionale.
Da gennaio 2013, per un anno, circa 280 militari del Comando del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della NATO in Italia sono stati impiegati, a Kabul, nell’ambito della missione International Security Assistance Force (ISAF), nella quale il Generale Battisti ha svolto l’incarico di Capo di Stato Maggiore, ruolo fondamentale nel coordinamento delle forze della coalizione internazionale costituita dalle Forze Armate di 50 paesi di tutto il mondo.
Alla cerimonia erano presenti il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, il Vice Capo di Stato Maggiore di Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE), Generale di Corpo d’Armata Philippe Stoltz, il Comandante delle Forze Operative Terrestri Generale di Corpo d’Armata Roberto Bernardini, ed il sindaco di Solbiate Olona, Sig. Salvatore Luigi Melis.
Nel suo discorso, il Generale di Corpo d’Armata Battisti ha sottolineato come il personale di NRDC-ITA si sia distinto per professionalità ed impegno durante la missione ed ha ringraziato i Sindaci e le cittadinanze dei Comuni della Valle Olona per il loro costante sostegno.
Il Comandante di NRDC-ITA ha inoltre rivolto un particolare e commosso ringraziamento alle famiglie dei caduti, che sopportano con dignità un dolore incommensurabile. Il Sottosegretario alla Difesa, l’Onorevole Alfano, ha ribadito come il personale di NRDC-ITA abbia operato in terra afghana con competenza e versatilità, frutto di un intenso impegno e di una professionalità unanimemente riconosciute.
Anche il Capo di Stato Maggiore della Difesa, l’Ammiraglio Binelli Mantelli, ha ricordato il prezioso supporto delle famiglie del personale impegnato in missione, ed ha esortato il personale a profondere lo stesso impegno nella prossima sfida di NRDC-ITA: la costituzione di un Joint Task Force Headquarters (JTFHQ).
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Graziano ha sottolineato come la missione in Afghanistan sia la più complessa e difficile in cui la NATO sia impegnata.
Se le Forze Armate afghane possono ora assumere la completa responsabilità della sicurezza del loro Paese lo si deve all’impegno di tutte le forze alleate.
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri