29/04/2014 - Il capo di stato maggiore della difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, ha presenziato alla cerimonia di avvicendamento che si è svolta al comando del contingente nazionale tra la brigata “Granatieri di Sardegna”, cedente, e la 132^ brigata corazzata “Ariete”, subentrante alla guida del Settore Ovest.

L’occasione è stata propizia per tracciare, alla presenza del comandante di UNIFIL, generale di divisione Paolo Serra, un punto di situazione sulle numerose iniziative di stabilizzazione portate a termine dal nostro contingente, in stretto coordinamento con le forze armate libanesi (LAF). Tali attività, condotte anche d'intesa ed a supporto della popolazione e delle istituzioni locali, hanno certamente contribuito a mantenere e ad accrescere la stabilità e la sicurezza nel sud del Libano e, di riflesso, nell’intero Paese e nell'area medio - orientale.

A testimonianza della bontà dei risultati conseguiti, il comandante cedente del settore ovest – generale di brigata Maurizio Riccò, che ha passato le consegne al generale di brigata Fabio Polli, è stato insignito della medaglia libanese dell’Ordine Nazionale del Cedro e della medaglia della Cooperazione Slovena.

L’ammiraglio Binelli Mantelli ha voluto rimarcare nel suo intervento l’importanza di UNIFIL, considerata la principale forza di stabilizzazione della regione, ma ha anche evidenziato gli storici legami tra l’Italia e il Libano, e la crescente cooperazione in campo formativo tra i due Paesi. "L'Italia è attivamente coinvolta nell'International Support Group for Lebanon (ISG), sotto l'egida delle Nazioni Unite, con l'obiettivo di supportare, attraverso dedicati programmi addestrativi e di cooperazione, la crescita delle Forze Armate Libanesi, chiamate sempre più in futuro a garantire la sicurezza e la stabilità del loro Paese".

Fonte: SMD