09/04/2014 - Il ministero della difesa britannico è stato accusato di aver cercato di bloccare la pubblicazione di un libro sulle lezioni apprese durante la campagna in Afghanistan, perché le conclusioni a cui l'autore è giunto sarebbero troppo critiche.

Lo studio sulla guerra della Gran Bretagna in Helmand era stato commissionato da un ufficiale dell'Esercito e doveva essere pubblicato ieri, ma funzionari del ministero sarebbero intervenuti con la giustificazione della protezione di segreti nazionali.

L'autore, il dottor Mike Martin, ha rassegnato le dimissioni da capitano nel Territorial Army, e criticato il ministero della difesa per essere più interessato a proteggere la propria reputazione che imparare le lezioni di una campagna costata la vita a 448 militari inglesi.

L'autore ha dichiarato al The Times: "Sono stato costretto a dimettermi. Ero stato impiegato come critico costruttivo e credo fermamente che l'esercito abbia bisogno di riforme".

Il libro ritrarrebbe una campagna costellata da ingenuità britanniche ed americane, dove i comandanti non sono riusciti a cogliere le dinamiche tribali del conflitto ed in cui, troppo spesso, si sono trovati loro stessi involontariamente cooptati in dispute.

"Questo significa che abbiamo spesso peggiorato le cose, anziché migliorarle: questa è stata la conseguenza della manipolazione della nostra ignoranza da parte della popolazione".

L'autore ha trascorso sei anni in Helmand acquisendo la capacità di parlare fluentemente pashto, la lingua locale.

Il ministero della difesa avrebbe scritto al dottor Martin lo scorso mese dicendo che An Intimate War — An Oral History of the Helmand Conflict 1978-2012 non poteva essere pubblicato.

Il ministero avrebbe contestato la presenza dei cabli segreti americani (già resi pubblici da Wikileaks) ed "altro materiale classificato".

L'autore ha risposto negando la presenza di materiale classificato che non fosse già stato reso pubblico.

L'amministratore delegato della casa editrice, Michael Dwyer, ha detto che il MoD aveva il manoscritto da 14 mesi e che la società andrà avanti con la pubblicazione.



Fortuna che in Italia certe cose non potrebbero mai accadere.

Nel leggere quanto si pubblica mediamente da noi, l'amore e l'armonia sembrano più diffusi nella nostra area di competenza di quando l'Afghanistan era metà di pellegrinaggio per migliaia di hippies.

Andrea Cucco

(foto: MoD UK)