Giovedì - Corpo Nazionale dei Volontari Motonautici (C.N.V.M) sottoposto alla vigilanza del ministro della Marina, allo scopo di concorrere alla difesa della Patria.
Requisito essenziale, oltre a quelli della buona condotta e idoneità fisica, è il possesso di un motoscafo da diporto; il volontario è obbligato al Corpo per la durata di due anni. Lo statuto del Corpo sarà approvato il 13 giugno e il regolamento l’11 agosto.
L’equipaggio è scelto dal proprietario con il consenso del presidente del comitato locale; le spese d’esercizio del motoscafo, anche il suo trasporto via ferrovia, compreso il volontario e l’equipaggio, sono a carico dello Stato, come pure l’eventuale perdita del natante.
I volontari indossavano la divisa prescritta con apposto sui gradi e sul trofeo del berretto, lo stemma riportato nel guidone il quale, era obbligatorio inalberarlo quando il motoscafo e chiamato a prestare servizio e facoltativo negli altri casi.
Fonte: Marina Militare