Un’improvvisa tempesta di neve costringe alcune unità britanniche, impegnate in un bombardamento della costa libica, ad abbandonare la missione e a ripiegare. Sulla via del ritorno, l’incrociatore britannico Coventry viene intercettato e silurato a prora dal sommergibile italiano Neghelli, che lo danneggia gravemente.
Delle altre navi inglesi che hanno partecipato all’azione in nord Africa, il cacciatorpediniere Hyperion affonderà 10 giorni dopo al largo di Pantelleria per impatto su una mina; il cacciatorpediniere Hereward, nel maggio successivo, viene sorpreso da una squadriglia di MAS italiani mentre, gravemente danneggiato da un attacco aereo, cerca di rientrare alla base, e viene autoaffondato dal proprio equipaggio.
Nel corso dell’azione, il MAS 536 andrà all’arrembaggio della nave, catturandone diversi importanti documenti, oltre che, a mo’ di trofeo di guerra, il crest ed un binocolo.
I naufraghi britannici vengono salvati dalle siluranti italiane.
Fonte: Marina Militare