Martedì - Entra in servizio a Genova la corvetta di 1° ordine a elica Magenta. L’unità svolgerà nelle acque liguri l’addestramento preliminare per poi trasferirsi a Napoli, sede di assegnazione.
Unità a batteria coperta impostata nel settembre del 1859 nell’arsenale Mediceo di Livorno per la Marina toscana su progetto dell’ing. Micheli; per i fatti politici e militari del 1859-1860 la costruzione era stata sospesa ma poi ripresa dalla Regia Marina con varo il 17 luglio 1862 e quindi rimorchiata a Genova ai cantieri della Foce per l’allestimento.
Del dislocamento di 2712 t, con scafo in legno e carena rivestita in rame, di dimensioni simili a quelle delle più recenti fregate, era armata con tre alberi a vele quadre e bompresso con fiocchi e dotata di una macchina ausiliaria a vapore della potenza di 500 hp capace di imprimere una velocità di oltre 12 nodi. Il fumaiolo telescopico veniva rientrato durante la navigazione a vela, mentre l’elica bipala poteva essere sospesa e rientrata entro apposito pozzo sotto la volta di poppa. L’armamento consisteva di 20 cannoni di vario calibro.
Fra le più robuste e spaziose per la distribuzione interna dei locali, fu giudicata specialmente idonea a lunghi viaggi benché difettasse di qualità nautiche sotto vela. Pur con ciò sarà uno dei migliori bastimenti in legno della flotta.
Fonte: Marina Militare