Giovedì - La fregata corazzata Messina è radiata dal quadro del Regio Naviglio.
Nata come pirofregata ad elica, durante i lavori, con l’applicazione di piastre di ferro da 110 mm, viene classificata come pirofregata corazzata di 1° ordine poi, il 1 luglio 1877, fregata corazzata di 2a classe, apparteneva alla classe Principe di Carignano; costruita nel cantiere navali di Castellammare di Stabia, era stata varata il 20 dicembre 1864 ed entrata in servizio nel febbraio del 1867.
Aveva un dislocamento di 4313 tonnellate con 6 caldaie cilindriche che sviluppavano una potenza di 600 HP nominali per una velocità di 12 nodi.
L’unità durante la sua esistenza espletò un normale servizio di squadra; fu presente a Civitavecchia nel settembre del 1870 durante la campagna di liberazione di Roma.
Con la rapida evoluzione del naviglio corazzato, non si rese conveniente pensare ad eventuale ammodernamento per prolungarne l’esistenza, questo spiega la breve vita che ebbe tra il naviglio della Regia Marina.
Fonte: Marina Militare