Venerdì - A Spezia il sommergibile Delfino entra in arsenale per l’esecuzione di lavori di ammodernamento che lo impegneranno, prevedibilmente, fino ai primi mesi del 1904.

  

(Il primo sottomarino italiano può essere considerato il Delfino che, impostato nell'arsenale di La Spezia nel 1890, fu completato solamente nel 1896 per tutta una serie di modifiche che furono apportate al progetto originale nel corso della costruzione. Lungo 23,3 metri il Delfino dislocava in emersione 98 tonnellate. La propulsione era fornita da un motore elettrico della potenza di 65 cavalli. Tra il 1902 e il 1904 fu sottoposto a radicali lavori di rimodernamento che comportarono anche l'imbarco di un motore a benzina per la navigazione in superficie e di un tubo lanciasiluri a poppa. Il Delfino fu sostanzialmente un'unità sperimentale, anche se effettuò 44 missioni d'agguato nel corso del primo conflitto mondiale a difesa del litorale veneto, e fu tra i primi sommergibili a imbarcare una bussola giroscopica e il periscopio.)

Fonte: Marina Militare