Il 26 Marzo 1984 si concludevano le operazioni di pace della missione Libano Due. Il contingente italiano, che faceva parte di una forza multinazionale, come stabilito dalla risoluzione 521 del 1982 delle Nazioni Unite, operò per circa diciotto mesi in attività di antiterrorismo.
La Marina Militare operò con due incrociatori (Vittorio Veneto e Andrea Doria), tre cacciatorpediniere (Ardito, Audace e Intrepido), quattro fregate (Perseo, Lupo, Orsa e Sagittario), due navi anfibie (Grado e Caorle), una rifornitrice di squadra (Stromboli) e i reparti del Reggimento San Marco.
La missione in Libano fu la prima missione di pace sotto l’egida dell’Onu, nel corso della quale il personale della Marina Militare si distinse per la grande capacità e l’alta professionalità dimostrata. Come stabilito dalla risoluzione 521 del 1982 delle Nazioni Unite, operò per circa diciotto mesi in attività di antiterrorismo.
Fonte: Marina Militare