26/07/2014 - Ultimamente sembra esserci una sorta di "tabù" nella comunicazione della Difesa: trattare del Libro Bianco. Il testo ha sollevato da mesi un gran numero di polemiche: prima per l'anomalo ritardo con cui è stato presentato, poi per i contenuti che hanno fatto storcere più di qualche naso e provocato molti mal di pancia.
I lavori in corso nelle commissioni (militari) che ne permetteranno l'attuazione da un lato potrebbero giustificare certe "cautele" ma dall'altro destano qualche preoccupazione per la strada autocratica che appare essere stata intrapresa all'inizio e che sembra si voglia tuttora percorrere.
La settimana scorsa abbiamo pubblicato una lettera, energica ed argomentata, del rappresentante di uno dei maggiori sindacati del personale civile della Difesa. Per scoprire meglio una componente della Difesa come quella del personale civile, troppo spesso - ammettiamolo - inosservata o sottovalutata, e per comprendere osservazioni critiche di chi vive la riforma dall'interno, abbiamo incontrato Giancarlo Pittelli, coordinatore generale di FLP Difesa.
Buona visione! (Si parlerà della componente civile della Difesa e da 23'22" del Libro Bianco...)