24/03/2015 - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato oggi al Mausoleo Ardeatino, luogo della strage compiuta dai nazisti nella quale furono fucilati 335 civili e militari italiani, dove ha partecipato alla cerimonia commemorativa del 71° anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine.
Al suo arrivo il capo dello Stato, accompagnato dal ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha deposto una corona sulla lapide che ricorda i caduti dell'eccidio del 24 marzo 1944.
Dopo il saluto di Rosina Stame, presidente dell'Anfim, (Associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri caduti per la libertà della Patria), Aladino Lombardi, segretario generale dell'Anfim, ha letto i nomi delle vittime della strage: da Agnini Ferdinando a Zironi Augusto.
La cerimonia è proseguita con la preghiera cattolica officiata dall'ordinario militare per l'Italia, mons. Santo Marcianò, e la preghiera ebraica officiata dal rabbino della Comunità ebraica di Roma, Alberto Funaro.
Al termine il presidente Mattarella ha reso omaggio alle vittime della strage all'interno del Sacrario.
Il capo di Stato Maggiore dell'Esercito, generale Danilo Errico ha partecipato alla cerimonia che ha visto la presenza dei presidenti di Senato e Camera, Pietro Grasso e Laura Boldrini, il presidente emerito della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick, il presidente della Regione Lazio, Luca Zingaretti, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, e autorità civili, militari e religiose.
Per il presidente Mattarella è la seconda visita alle Fosse Ardeatine: il capo dello Stato si recò al Mausoleo Ardeatino il 31 gennaio scorso, dopo essere stato eletto presidente della Repubblica, a rendere omaggio ai martiri dell'eccidio.
Fonte: Stato Maggiore dell'Esercito