24/07/2014 - Il capo della protezione civile, prefetto Franco Gabrielli, e il capo di stato maggiore dell'esercito, generale Claudio Graziano, hanno firmato un accordo di collaborazione tra l'esercito e il dipartimento della protezione civile (DPC) per l'impiego di assetti satellitari della forza armata in attività emergenziali.

L'accordo prevede che un'unità dell'esercito, composta da personale e mezzi specialistici, sia in grado d'intervenire, in un tempo massimo di sei ore dal verificarsi dell'emergenza, per assicurare le comunicazioni satellitari tra la sede del DPC in Roma e la direzione di comando e controllo schierata nella zona di intervento.

L'accordo, rinnovabile, ha la durata di un anno.

Gli assetti oggetto dell'accordo, che saranno tratti dall'11° reggimento trasmissioni dell'esercito, sono un esempio delle capacità duali che la forza armata terrestre può mettere a disposizione del Paese.

Le stesse capacità impiegate nelle operazioni internazionali nelle quali l'esercito italiano è chiamato a intervenire sono utilizzate in collaborazione con la protezione civile in tutte le emergenze che hanno colpito il territorio italiano negli ultimi anni.

Le procedura di collaborazione tra esercito e dipartimento della protezione civile sono state ulteriormente testate, anche recentemente, nell'esercitazione "Galileo 2014" svoltasi a Padova nel giugno scorso con il coinvolgimento di 1000 uomini dell'esercito e di tutte le componenti del servizio nazionale della protezione civile.

Fonte: SME