12/09/2014 - La forza armata, dallo scorso 25 agosto, nel poligono di Capo Teulada, sta ponendo in essere, come richiesto dalla procura di Cagliari, il piano d’intervento ambientale il cui modello concettuale è stato condiviso con gli organi di supporto della citata magistratura e, in particolare, con l’ARPAS, l’ISPRA, l’ASL e il NOE.

Il piano d’intervento prevede dapprima l’esecuzione di lavori quali l’apertura di corridoi nella zona attualmente interdetta del poligono allo scopo di consentire il campionamento del terreno.

Successivamente, avranno luogo le vere e proprie attività di bonifica degli ordigni inesplosi e la rimozione dei residuati metallici.

Per tale compito è stata predisposta una “Task Force” sulla base del 5° reggimento genio di Macomer (NU), che dispone dei mezzi specialistici necessari allo scopo, con il concorso di una squadra di tecnici del 7° reggimento di Difesa NBC di Civitavecchia.

Agli specialisti del 7° reggimento spetterà il compito di provvedere al prelevamento dei campioni di terreno e al loro trasporto presso gli enti deputati all'esame.

Fonte: Stato Maggiore Esercito