24/09/2014 - Alpini della brigata Taurinense e Chasseurs Alpins della 27^ brigata francese, si sono incontrati il 17 settembre a quota 2329 metri per celebrare, sul punto di confine tra le due Nazioni, la nascita del comando bi-nazionale che, nato da un accordo tra le autorità politiche dei due Paesi nel 2009, sta diventando in questi mesi una realtà.
La marcia è stata condotta da personale dei comandi delle due brigate, che hanno affrontato l’ascensione ciascuno partendo dalla propria base nazionale per incontrarsi sulla Cima Saurel dove, alla presenza dei comandanti delle due unità, il generale Massimo Panizzi e il generale Hervè Bizeul, sono state issate le bandiere tricolori.
L’ascensione al Saurel ha simbolicamente chiuso un ciclo di numerose attività addestrative che gli alpini della brigata Taurinense hanno condiviso negli ultimi due anni con gli Chasseurs della 27^.
E’ della prima metà di settembre l’ultima attività congiunta, che ha visto gli alpini del 3° reggimento in vetta al Viso Mozzo con gli Chasseurs della 27^ brigata.
Il comando brigata italo-francese (Non Standing Bi-National Brigade Command – NSBNBC) è un’unità mista, non permanente ma prontamente impiegabile, basata sulla Taurinense e sulla 27^ brigata di fanteria da montagna francese.
E’ una struttura militare flessibile, mobile, modulare ed espandibile, che può assolvere missioni in ambito Nazioni Unite, NATO e Unione Europea, potendo assumere anche il ruolo di guida nello schieramento iniziale di un contingente più ampio.
Il comando brigata italo-francese, nella configurazione a guida italiana, otterrà la validazione durante un’esercitazione a Bracciano (RM) dal 3 al 14 Novembre, che ne certificherà la piena capacità operativa.
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri