01/10/2014 - Con la resa degli onori alle pluridecorate bandiere di guerra del 151° e del 152° reggimento fanteria "Sassari", del 3° reggimento bersaglieri e del 5° reggimento genio guastatori, ha avuto luogo stamane a Sassari, nella suggestiva cornice di Piazza d'Italia, la cerimonia di avvicendamento tra il generale Manlio Scopigno e il parigrado Arturo Nitti al comando della brigata "Sassari".
Alla cerimonia, che ha suggellato il saluto della città e delle istituzioni isolane alla pluridecorata unità dell'esercito italiano da poco rientrata in Sardegna al termine della missione Isaf in Afghanistan, erano presenti il comandante del 2° comando delle forze di difesa, generale Carmine De Pascale, e numerose altre autorità civili, religiose e militari della Sardegna.
Il generale Scopigno ha ceduto il comando della brigata "Sassari" dopo due anni di attività svolte sul territorio nazionale e all'estero. Al suo comando, i "Sassarini" sono stati impegnati in Italia nell'ambito dell'operazione "Strade sicure" a garanzia dell'ordine pubblico e della sicurezza a siti sensibili ed aree urbanizzate di alcune città della Sicilia, della Calabria e, successivamente, della Capitale.
Sempre in Patria, la brigata "Sassari" è intervenuta con assetti specifici a numerose attività di bonifica del territorio da residuati bellici ed in concorso per la pubblica calamità verificatasi a seguito degli intensi nubifragi abbattutisi il 18 novembre scorso sul versante centro-nord orientale dell'Isola e, in particolare, sulla città di Olbia. All'estero, da febbraio ad agosto 2014, i "Dimonios" hanno partecipato alla missione Isaf (International Security Assistance Force) in Afghanistan dove hanno contribuito a consolidare il processo di transizione del potere dalle forze Nato al governo afghano nel settore della sicurezza, sviluppare il piano di rientro in Italia degli uomini ed il ripiegamento dei mezzi e dei materiali utilizzati dal contingente italiano in oltre 10 anni di missione e garantire l'addestramento, la consulenza ed il supporto alle forze di sicurezza afghane, specialmente in occasione delle elezioni presidenziali del 5 aprile e del turno di ballottaggio del 14 giugno scorso.
Il generale Nitti, da oggi il 42° comandante della brigata "Sassari", proviene dallo stato maggiore dell'esercito dove ha prestato servizio quale capo ufficio piani e capo area operazioni del centro operativo esercito – 3° reparto impiego delle forze.
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri