17/10/2014 - Sono 350 i militari dell’esercito italiano, ed oltre 90 i mezzi fra tattici e speciali,  impiegati dallo scorso 11 ottobre a seguito dell’ emergenza maltempo che ha visto coinvolto il nord Italia.

Gli interventi, che si sono concentrati nelle province di Genova, Parma e Alessandria, hanno visto gli uomini e le donne dell’esercito, impegnati in operazioni di sgombero detriti, ripristino della viabilità, spostamento di veicoli alluvionati, scavi e svuotamento locali e condotte sotterranee.

L’esercito italiano, sempre più caratterizzato dalla capacità di intervento “dual-use”, ovvero eccellenza sia in ambito operativo ma anche negli interventi a supporto della popolazione in campo di sicurezza e di protezione civile, ha schierato unità molto specialistiche quali le unità del genio.

Questi reparti, grazie all’elevato livello di preparazione dei propri uomini ed ai mezzi tecnici e tattici a disposizione, sono stati in grado di svolgere interventi di rilevo e in alcuni casi molto complessi, fra i quali non ultimo ad esempio la  pulizia dell’alveo del Rio Predazzo, una delle zone più martoriate dalle recenti precipitazioni nella provincia di Alessandria, garantendo il ripristino del normale flusso del fiume.

Fonte: Stato Maggiore Esercito