12/11/2014 - Il ministro della difesa Roberta Pinotti, il capo di stato maggiore dell'esercito generale Claudio Graziano e gli altri capi delle forze armate e dell'arma dei carabinieri, hanno partecipato questa mattina, alle commemorazioni della giornata del ricordo.
Le cerimonie hanno avuto inizio con la deposizione di una corona d'alloro alla tomba del milite ignoto all'altare della patria da parte del ministro della difesa. Al termine della deposizione l'arcivescovo ordinario militare per l'Italia, mons. Santo Marcianò, ha celebrato la santa messa nella basilica di Santa Maria in Aracoeli presenti, tra gli alti, il presidente della camera Laura Boldrini, ex ministri della difesa e i vertici delle forze armate.
Le celebrazioni sono poi proseguite al Belvedere Caffarelli in Campidoglio, dove il ministro Pinotti ha deposto una corona di alloro alla stele commemorativa dedicata ai caduti.
Nel suo intervento, in ricordo di tutti i caduti militari e civili di tutte le missioni di pace, il ministro ha citato i versi della poetessa Teresa Mancuso - "valorosi uomini di coraggio e di pace, conserveremo forte il vostro ricordo" - spiegando come in quelle parole "c'è tutto ciò che può essere detto sui caduti, militari e civili, di tutte le missioni condotte dai nostri uomini e dalle nostre donne sotto una bandiera Italiana, Europea, Atlantica e dell'ONU".
"Il modo migliore per rendere il nostro omaggio ai nostri caduti – ha aggiunto il ministro chiudendo il suo intervento – consiste nel fare sentire il nostro paese comunità e patria, nel conquistarle ogni giorno, nel nostro lavoro quotidiano di costruttori di un presente di libertà e prosperità per noi, e di un futuro sempre più sicuro, solidale ed inclusivo per i nostri figli".
Fonte: Stato Maggiore Esercito