03/02/2014 - Proseguono le attività di cooperazione civile e militare dei Caschi Blu italiani, su base “Brigata Granatieri di Sardegna”, in favore della popolazione del Libano del Sud.

Nei giorni scorsi personale del Combat Service Support Battalion, per la maggior parte composto da personale del 1° Reggimento Trasporti di Bellinzago Novarese, ha avviato presso il Mosan Centre di Tiro, Istituto per bambini con disabilità intellettive, il progetto “Muovilandia” che si pone, come obiettivo primario, quello di far apprendere a 20 bambini diversamente abili, in età compresa tra i sei e gli undici anni, i fondamenti del Judo e del Karate e, più in generale, quelli che sono i gesti motori di base.

Una semplice cerimonia, presieduta dal comandante del CSS Bn - Colonnello Mario Stefano Riva - e dal direttore del Mosan Centre - dr. Mohamed Chafraddine - ha dato avvio al corso che è iniziato con la consegna ai bambini dei karategi.

Infine, una vera e propria “operazione congiunta” ha avuto luogo nell’Area di Responsabilità della Joint Task Force Lebanon – South East a guida spagnola dove, su richiesta di una Organizzazione non governativa libanese (Jouzour Loubnan), il contingente italiano, quello spagnolo e quello francese, con il patrocinio delle rispettive Ambasciate e in stretta collaborazione con le Forze Armate libanesi, hanno condotto un’attività di rimboschimento lungo le colline prospicienti la catena del Monte Hermon, piantando ben duemila alberi che contribuiranno a migliorare l’assetto idrogeologico e ambientale dell’area.

Fonte: Contingente italiano in Libano