13/02/2014 - Il Generale di Corpo d'Armata Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, è intervenuto ieri presso il Centro Alti Studi della Difesa nell’ambito  della tavola rotonda “Il negoziato nella Risoluzione dei Conflitti: il caso Mozambico”.

All’attività, moderata dal Generale di Divisione Antonio Venci, hanno partecipato il Prof. Daniele Cellammare, Ordinario e Capo Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Roma “Sapienza”, che ha tratteggiato il contesto storico-politico che fece da sfondo all’intervento ONU in Mozambico, e Mons. Matteo Maria Zuppi, in qualità di rappresentante della Comunità di Sant’Egidio, all’epoca protagonista dell’opera di mediazione che portò agli accordi di Roma.

Il Generale Graziano, nel corso del suo intervento, ha evidenziato come la missione italiana in Mozambico rappresentò, oltre che il punto di partenza nel percorso di maturazione e professionalizzazione della Forza Armata, uno “spartiacque epocale”, sancendo il passaggio da un modello “quantitativo”, adatto al confronto simmetrico, ad uno “qualitativo”, più adeguato alle operazioni che l’Esercito è chiamato a condurre negli scenari odierni.

L’impegno nazionale in Mozambico si concluse con un completo successo politico, diplomatico e militare, segnando un momento fondamentale per le Istituzioni del nostro Paese. Al convegno era presente anche il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica del Mozambico.

Fonte: Stato Maggiore Esercito