28/02/2014 - Ieri, alle ore 11.00 alla presenza di Autorità Civili, Religiose e Militari, nella caserma “Erminio Sommaruga” di Catania, sede del 62° Reggimento Fanteria “Sicilia”, 10 ufficiali e 60 tra sottufficiali, graduati e militi volontari del Corpo militare della Croce Rossa Italiana (CRI) hanno giurato davanti alla Bandiera del Corpo.
All'importante evento è intervenuta la massima autorità italiana del Corpo militare della Croce Rossa, l’ispettore nazionale, maggior generale Gabriele Lupini, dinanzi al quale i neo arruolati hanno espresso la ferma volontà di servire il paese prestando giuramento di fedeltà alla Repubblica.
Per la prima volta in Sicilia, una cerimonia di giuramento dei volontari della Croce Rossa Italiana, si è svolta all’interno di una caserma dell’Esercito Italiano, questo grazie alla fattiva collaborazione e agli ottimi rapporti istituzionali che sono intercorsi tra il comandante del 62° reggimento fanteria “Sicilia”, colonnello Leonardo Privitera e il comandante del XII Centro di mobilitazione CRI, colonnello Antonino Buttafuoco.
Il maggior generale Lupini durante il suo discorso ha ringraziato il colonnello Leonardo Privitera e la forza armata per la grande disponibilità e la professionalità con cui sono stati in grado di supportare il personale del Corpo Militare della Croce Rossa, nonostante, il 62° reggimento fanteria “Sicilia” in questo periodo operativamente sia impegnato nell'Operazione Strade Sicure con un ingente concorso di uomini, mezzi e materiali.
Da anni, tra il Corpo militare della CRI e il 62° reggimento fanteria “Sicilia” sussiste una forte collaborazione che ha permesso di implementare la formazione del personale militare mediante l’attivazione di corsi quali Basic Life Support (BLS) e BLSD ed, inoltre, di compiere esercitazioni congiunte con lo scopo di affinare e coordinare le procedure e le tecniche d’intervento in caso di eventi legati ad attacchi di tipo nucleare biologico chimico (NBC).
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri