11/03/2014 - Il 6 marzo la nave “Mimbelli” della Marina Militare, al comando del capitano di vascello Davide Berna, ha raggiunto il porto di Dar es Salaam in Tanzania.

I marinai italiani hanno completato la missione umanitaria partita da Lamezia Terme lo scorso gennaio, consegnando alle Suore Missionarie di Carità d’Ivrea, presso l’orfanotrofio di Kawe, il latte pediatrico ed i giocattoli che furono trasportati a Taranto dai mezzi dell’Esercito Italiano.

La raccolta di beneficenza, promossa dall’ordinario militare, monsignor Santo Marcianò, in coordinamento con il 2° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Sirio”, è andata quindi a buon fine, permettendo ai bambini di Kawe di ricevere un bene così prezioso. All’iniziativa umanitaria hanno partecipato numerosi enti ed organizzazioni calabresi, tra cui le farmacie e le scuole locali, le Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana e l’associazione “Angeli Blu” della protezione civile. Lo sforzo comune ha permesso di raccogliere più di una tonnellata di latte pediatrico e centinaia di giocattoli.

Gli uomini e le donne della nave “Mimbelli”, impegnati nella missione NATO “Ocean Shield”, di contrasto alla pirateria nell’Oceano Indiano, nel corso della sosta di 36 ore hanno consegnato gli aiuti umanitari direttamente nelle mani di suor Valeria e suor Adolfina che, insieme ai bambini, hanno chiesto ai nostri marinai di ringraziare la Calabria per il significativo contributo di solidarietà. L’operazione si è potuta compiere grazie al supporto dell’ambasciata d’Italia in Tanzania e, in particolare, della dottoressa Valeria La Scala. L’ambasciatore, dottor Luigi Scotto, ha voluto personalmente salutare e ringraziare l’equipaggio della nave, complimentandosi per il lavoro svolto dalle Forze Armate italiane nelle missioni all’estero. La testimonianza fotografica della consegna è stata possibile grazie alla gentile collaborazione del tenente di vascello Alessandro Minerva.

Il colonnello Francesco Tessitore, quale comandante del 2° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Sirio”, di stanza a Lamezia Terme, che ha avuto il piacere di coordinare la raccolta, ha espresso la sua personale riconoscenza ai calabresi per lo spirito solidale e la partecipazione significativa. La dedica “Grazie Calabria, grazie Croce Rossa Italiana” che i bambini di Kawe hanno voluto far pervenire – ha sottolineato il comandante – è la più bella soddisfazione a testimonianza di un impegno che, stimolato dall’ordinario militare, ha visto cittadini, forze armate e altre risorse del Paese lavorare fianco a fianco nel raggiungimento di un nobile scopo.

Fonte: 2° reggimento aviazione dell’esercito “Sirio” - Comando